Mobili Shabby Chic
A volte le soffitte dimenticate e le vecchie case delle nonne nascondono dei tesori d’inestimabile valore. Mobili malandati ma di grande fascino, ad esempio, che potrebbero trasformare la vostra dimora in un ambiente incredibilmente chic e romantico. Lo stile shabby chic, d’altronde, è l’ultima frontiera dell’arredo casa, perché ha ridato lustro ai bei tempi andati reinterpretandone le tendenze in chiave contemporanea, ma senza mai stravolgere la tradizione. Questo trend in continua evoluzione, d’ispirazione un po’ vintage e un po’ provenzale, si basa su una filosofia molto semplice: recuperare lo splendore dei mobili antichi, per dar loro una seconda vita.
Cassettiere vintage e comodini anticati, ed è subito shabby chic
Non a caso, la traduzione letterale di shabby chic è "trasandato elegante", descrizione che si addice perfettamente alle case di campagna di una volta, quelle in cui si respirava un’atmosfera rustica e semplice ma al tempo stesso meravigliosamente raffinata. E niente paura se non avete arredi da recuperare, perché qualunque mobile, perfino quello dal design più moderno, può essere trasformato, con le giuste accortezze, in un piccolo capolavoro in perfetto stile shabby chic. Troppo impegnativo e dispendioso? Allora lasciate pure la vostra casa così com’è, ma arricchitela e decoratela con qualche complemento d’arredo che strizzi l’occhio alla Provenza e alle sue case a tinte pastello piene zeppe di pizzi, merletti, nastri, specchiere e ninnoli d'ogni tipo.
Il bello degli oggetti shabby chic è che sono assolutamente versatili, per cui potrete abbinarli ai vostri mobili moderni o classici senza creare alcun contrasto che sia troppo eccessivo. Sbizzarritevi pure e collocate un bel vaso di latta sulla vostra madia con la superficie in laminato, una lanterna in vernice anticata sul vostro tavolino da caffè di legno scuro e dei tegami in rame sul quarzo che adorna i banconi della vostra cucina Il risultato finale vi lascerà a bocca aperta. Provare per credere!
Shabbare con il fai da te è un gioco da ragazzi
Cassettiere, comodini, librerie, mobili porta tv, tavolini da caffè, letti e perfino armadi. Tutto, se lo si desidera, può diventare shabby chic, perché il mondo del fai da te, si sa, non pone limiti ed ostacoli alla fantasia. In mancanza di una soffitta o di una vecchia dimora cui attingere e dalla quale lasciarsi ispirare, sarà quindi sufficiente recarsi in un mercatino dell’usato, o in qualunque mobilificio, e scegliere degli arredi da trasformare, successivamente, a proprio piacimento. Nel caso in cui si opti per questa soluzione, e si scelga di intervenire personalmente, bisognerà avere una certa dimestichezza con alcune tecniche di restauro, prima fra tutti il decoupage.
Imparandone le regole base potrete shabbare praticamente qualunque cosa, dal mobile più ingombrante al più semplice articolo di home decor che vi capiti per le mani. Decupare, nel linguaggio shabby, non significa altro che decorare e dare nuova vita agli oggetti, servendosi di dettagli floreali e di romantici disegni colorati che sdrammatizzeranno il total color e l’effetto anticato dei vostri arredi. Il fai da te vi spaventa? Rivolgetevi ad un professionista dello shabby che sappia soddisfare le vostre esigenze e regalarvi i mobili che avete sempre desiderato.
Tinte pastello e superfici graffiate, i dettagli che fanno la differenza
Ma che caratteristiche devono avere i mobili shabby chic? Dovranno innanzitutto essere declinati nelle tonalità cult della palette cromatica prevista dal vademecum di questo splendido stile: il bianco, il rosa, l’azzurro, l’avorio, il panna, il giallo paglierino e così via. Sono ammessi anche i mobili realizzati in materiali naturali, purché non siano di legno scuro, onde evitare di dare un tocco classico alla stanza in cui si intende collocarli. I colori chiari e neutri sono difatti assolutamente obbligatori, quando si ha a che fare con quello stile trasandato elegante che tanto piaceva alle nonne. L’essenziale, sia che si tratti di mobili recuperati e sia che si opti per l’acquisto di mobili non ancora shabby, è che posseggano o che vengano adeguatamente trattati in maniera tale che presentino quella che è la caratteristica distintiva di questo stile: i segni del tempo e dell’usura, come graffi, imperfezioni, crepature, piccole scrostature o colori leggermente sbiaditi in alcuni punti.
E questo perché una casa shabby chic che sia degna di questo nome deve rigorosamente raccontare una storia e strizzare l’occhio ad un passato che, seppur temporalmente distante, è ancora straordinariamente attuale al punto tale da meritarsi di vivere una seconda vita tra le mura di una dimora del ventunesimo secolo. È inoltre indispensabile, nel caso in cui si intenda arredare casa seguendo questo stile dal carattere unico, che i mobili non abbiano un design eccessivamente spigoloso. Gli arredi di un tempo erano difatti molto più arrotondati e curvi, ragion per cui sarà necessario smussarne gli angoli e restituir loro la giusta "morbidezza". Quando si parla di shabby chic è vietato sottovalutare, infine, l’importanza dei dettagli e dei complementi d’arredo.
Le case arredate secondo le regole di questo stile sono difatti ricche di elementi decorativi dall’aspetto vintage, identici a quelli che adornavano, appunto, le dimore delle nonne. Che si tratti di cornici portafoto, di barattoli utilizzati come portapenne, di centrini con pizzi e merletti, di innaffiatoi convertiti in vasi per fiori o di cuscini ricamati, l’essenziale è che le stanze ne siano letteralmente piene. Via libera, inoltre, alle candele profumate, alle lampade retrò e, soprattutto, alle lanterne, oggetto decorativo ultimamente molto in voga che rispecchia perfettamente il mood di questo stile che sta spopolando in ogni dove.
Per quanto riguarda la cucina, fate scorta di vecchi utensili di latta e pentole di rame, da appendere strategicamente alle pareti o al di sopra dei pensili, come si faceva una volta per ottimizzare gli spazi nell’angolo cottura. E la tappezzeria? Scegliete tende e copridivani in stile provenzale, possibilmente stampati, con fantasie a tema floreale. E se volete strafare, rivestite uno o tutti i muri della stanza con della carta da parati retrò che raffiguri, anche in questo caso, dei piccoli fiori colorati.
Il vademecum per un giardino trasandato ma romantico
Lo shabby chic non riguarda solo il mondo dell’interior design. Anche i giardini e i terrazzi, infatti, possono essere allestiti, decorati ed arredati seguendo le regole dello stile vintage. I materiali dei mobili e dei complementi, naturalmente, sono totalmente diversi da quelli consigliati per l’interno della casa. Meglio lasciar perdere il legno, che potrebbe deteriorarsi facilmente e rapidamente a causa della pioggia o del sole, che tende a sbiadirlo. È preferibile, invece, optare per il ferro battuto, un altro materiale piuttosto familiare a chi si avvicina al favoloso mondo dello shabby chic.
I mobili per l’esterno saranno dunque essenziali ma al tempo stesso strepitosamente chic, per stupire amici e parenti ed accoglierli in uno spazio outdoor che sia sofisticato pur nella sua semplicità. Anche in questo caso potrete sbizzarrirvi con addobbi e decori vari, stando sempre bene attenti a sceglierli nei materiali che resistano agli agenti atmosferici. Così facendo otterrete un vero e proprio paradiso en plein air dal sapore tutto provenzale, liberamente ispirato ai terrazzi parigini e ai giardini della Francia. E in questa splendida ed esclusiva cornice, che avrete naturalmente modo di completare con fiori di ogni tipo, potrete organizzare party e aperitivi indimenticabili.
Come arredare in stile shabby servendosi del web
Il web è un’inesauribile fonte di ispirazione. Vi si trova qualunque cosa si desideri, inclusa una gran quantità di arredi shabby per tutti i gusti e per tutte le tasche. L’e-commerce Mobili Per Tutti, in questo senso, è il sito ideale per chi ama lo stile vintage e il sapore innegabilmente romantico delle case retrò. Nella sua irresistibile vetrina virtuale c’è l’essenziale per trasformare una qualunque casa anonima e senza carattere in una deliziosa dimora shabby chic in cui il tempo sembri essersi fermato: splendidi comodini dalla vernice consumata, grandi armadi laccati a due ante, cassettiere con decori floreali realizzati a mano, mobili porta tv di produzione artigianale e perfino letti in vernice anticata tali e quali a quelli che completavano le camere padronali e degli ospiti delle antiche case di campagna. Tutto quello che dovrebbe essere alla base del kit del perfetto shabbista, insomma, già pronto per rendere la propria casa un nido romantico e raffinato.
Il tutto a prezzi modici, per dare a chiunque la possibilità di innamorarsi di questo stile unico nel suo genere. Una volta scovato il mobile che fa al caso vostro, non dovrete far altro che riporlo nel vostro carrello virtuale, procedere al pagamento e attendere che il corriere suoni al citofono. Arredare in maniera meravigliosa la vostra residenza non è mai stato più semplice di così.